Lecce - Inter: al giro di boa per non mollare!

Perso il primo posto dopo il pareggio al Meazza con l'Atalanta, l'Inter inizia il ...


Perso il primo posto dopo il pareggio al Meazza con l'Atalanta, l'Inter inizia il girone di ritorno con la trasferta in via del Mare, a Lecce. Trasferta che ha un po' sapore di casa per il tecnico Antonio Conte che, ritornato nella città natale, chiede strada ai giallorossi per continuare a stare col fiato sul collo alla Juventus e tenere a distanza una Lazio che non sembra voler fermarsi dopo le 10 vittorie consecutive.
Inter–Lecce mi riporta subito a quel ricordo dolceamaro del 1999. Una perentoria vittoria per 6-0 e il primo infortunio del Fenomeno.
Lasciando da parte vecchie nostalgie, c'è da supporre che il Lecce scenderà in campo con le unghie e coi denti per interrompere la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive: il successo gli manca da ben 12 partite (4 pareggi e 8 sconfitte). La squadra di Liverani attualmente ha soltanto un punto sulla zona retrocessione, ancora troppo poco per essere tranquilli in classifica. L’Inter, invece, è reduce dal successo negli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Cagliari, sconfitto 4-1 e con 46 punti che garantiscono a Conte un altro primato, infatti i neroazzurri non erano mai arrivati così bene al giro di boa.
Neutralizzare Babacar, che contro di noi sembra rispolverare i suoi miglior colpi (l'attaccante giallorosso ha infatti segnato quattro gol contro l’Inter in Serie A, contro nessuna squadra ha fatto meglio nella competizione), sarà arduo compito del trio Skriniar, De Vrij, Bastoni. Un 3-5-2 sempre più collaudato e affiatato. Le statistiche dicono che i neroazzurri hanno vinto nove partite in casa del Lecce, record nel massimo campionato, ma nonostante questo la concentrazione deve rimanere massima. I nostri non dovranno sottovalutare quello che sulla carta sembra un avversario semplice, cercando di non interrompere l'imbattibilità di Conte contro i salentini.

Nicola Bruno