Purtroppo i buoni auspici del pre-partita si sono dissolti dopo una prestazione forse non ...
Purtroppo i buoni auspici del pre-partita si sono dissolti dopo una prestazione forse non all'altezza e sicuramente male interpretata dal punto di vista tattico.
E così il primo atto della semifinale di Coppa Italia ci ha visti perdere in casa per 0-1 contro il Napoli di Gattuso. Effettivamente i partenopei hanno disputato una partita all'insegna del catenaccio, giocando quasi sempre sotto la metà campo e con Mertens che marcava a uomo Brozovic impedendoci di dare continuità e fluidità al gioco. I nostri certamente non sono stati in grado di rispondere alla tattica avversaria, non riuscendo a far girare velocemente la palla e creare così spazi nella trequarti avversaria e creare nitide occasioni da gol. Forse abbiamo pagato anche il grande dispendio di forze del derby, che sicuramente ha portato via molte energie fisiche, ma soprattutto mentali.
Il Napoli, come già detto, nonostante il periodo no che sta attraversando, rimane pur sempre una grande squadra capace di grandi prestazioni. Devo dire che Gattuso si sta dimostrando un buon tecnico, anche in una piazza difficile come quella di Napoli. Poi, il grande guizzo di Fabian Ruiz ci ha punito, facendoci perdere una partita che forse avrebbe meritato per qualità espressa in campo un pareggio. Queste sconfitte certamente ci servono per poter migliorare.
Ora la concentrazione deve essere tutta per la partita di domenica contro la Lazio e proiettata per i sedicesimi di Europa League contro il Ludogoretes. Questo sarà un periodo molto intenso in cui l'Inter sarà impegnato in sei partite in quasi due settimane (Lazio–Inter del 16/02, Ludogoretes–Inter del 20/02, Inter–Sampdoria del 23/02, Inter– Ludogoretes del 27/02, Juventus–Inter dell’1/03 e Napoli–Inter del 5/03) e tutte fondamentali per rimanere in gioco in tutte le competizioni. So che sarà dura, ma credo che con l’organico che abbiamo e con i nuovi innesti le soddisfazioni che potremmo levarci sono tante. Io credo vivamente in questa squadra e nel mister Conte.
La scaramanzia mi suggerisce di non voler fare pronostici per le partite più delicate, ma solo di incrociare le dita e sostenere i ragazzi.
Forza Inter!